Supporto tecnico comune di Cosenza

Sorical dal 2017 ha supportato il Comune di Cosenza per la gestione della crisi idrica a seguito della grave siccità che ha colpito le sorgenti regionali (Abatemarco e Bufalo) e Comunali (Timpafusa e Merone). Inizialmente, imprese della Sorical hanno effettuato riparazioni di alcune perdite sulla rete comunale e riattivato un pozzo comunale dismesso in località Mussano.

Successivamente, Sorical e Comune di Cosenza, hanno sperimentato una nuova modalità di alimentazione idrica nel Centro città, storicamente interessato da erogazione discontinua e, in alcuni quartieri, limitata a poche ore al mattino.

La sperimentazione ha previsto l’accumulo notturno nel serbatoio regionale di Cozzo Muoio (quello di maggiore capacità) e la cessione del volume accumulato verso i serbatoi minori solo a partire dalle prime ore del mattino.

In precedenza, la portata disponibile veniva erogata anche nelle ore notturne, ma con benefici limitati a causa della rete parzialmente svuotata.
La nuova tecnica ha permesso di mantenere la rete del Centro in pressione (ossia con acqua disponibile per tutte le utenze) fino al tardo pomeriggio/sera – circostanza mai registrata in passato.

I risultati hanno assunto particolare rilevanza in considerazione del fatto che sono stati ottenuti in piena crisi idrica per siccità.

Attualmente (2020), la sperimentazione congiunta è ricominciata allo scopo di ripristinare le manovre idonee a prolungare l’erogazione per tutte le utenze soggette a fornitura discontinua, in attesa dei benefici che deriveranno dall’appalto di ingegnerizzazione della rete in corso (Regione Calabria).

I dettagli sono riportati nel volume di Giuseppe Viggiani: “La Rete idrica di Cosenza. Origine, aggravamento e risoluzione di un problema storico”, Falco editore.