Ipot Alaco
L’impianto di potabilizzazione Alaco sorge in territorio del comune di S. Sostene (CZ), al confine tra le province di Catanzaro e Vibo Valenzia. Esso è posto su di un ampio terrazzamento alla quota di 960 m s.l.m. immediatamente a valle della diga sul F. Alaco e dell’invaso artificiale da questa creato.
L’impianto venne progettato e realizzato dalla Cassa per il Mezzogiorno all’inizio degli anni ’80, insieme a tutte le opere di acquedotto che avrebbero dovuto essere alimentate dall’impianto stesso. I gravi ritardi che si verificarono nella realizzazione della diga e quindi l’assenza della capacità di regolazione che avrebbe garantito l’invaso, fecero sì che l’impianto di potabilizzazione e l’intero schema acquedottistico a questo sotteso venissero utilizzati per decenni in maniera molto precaria.
Solo con l’intervento della SORICAL, a partire dal 2005, con il completamento ed il collaudo della diga e grazie ai 32 Mm3 della completa capacità di invaso del lago artificiale, e grazie alla completa ristrutturazione e ammodernamento dei processi di trattamento, l’impianto di potabilizzazione Alaco, è oggi in grado di processare fino a 400 l/s per l’alimentazione dell’omonimo schema acquedottistico posto a servizio di una vasta area della Calabria centro-meridionale. Sono difatti serviti, su due distinti assi di adduzione, sia numerosi comuni della provincia di Vibo Valenzia, compreso il capoluogo ed anche altri popolosi centri della provincia di Reggio Calabria tra cui Rosarno e Gioia Tauro. Un terzo asse di adduzione, ad oggi fuori servizio, si prevede possa presto coprire dei deficit nell’approvvigionamento idropotabile di alcuni centri della fascia costiera tra Santa Caterina allo Jonio e Soverato.