Alaco, Calabretta incontra operai. Ecco il punto sui lavori
Alaco, seconda giornata di lavori sull’acquedotto
Alaco, Sorical illustra piano in Prefettura a Vibo
Abatemarco riparato nella notte, Alaco fermo
Ripristinata erogazione dello schema Alaco
Questa notte si è verificato un fermo tecnico dell’impianto Alaco, i tecnici sono intervenuti alle ore 5 e alle 7 l’erogazione è stata ripristinata a pieno regime. Sorical comunica che in tarda mattinata potrebbe verificarsi una riduzione di portata nelle zone alte della città di Vibo.
Domani stop erogazione acqua dall’Alaco
Sorical, Comune di Vibo e la società affidataria dell’appalto della Regione di ingegnerizzazione della rete idrica hanno programmato per domani il fermo dell’erogazione idrica per la citta di Vibo Valentia per consentire l’effettuazione di diversi interventi sia sulla rete di grande adduzione gestita da Sorical, sia sulla rete idrica comunale.
Le imprese di manutenzione, per poter intervenire, necessitano di avere entrambe le reti idriche vuota, pertanto per domani mattina non è prevista l’apertura dei serbatoi.
Il fermo dell’acquedotto Alaco interesserà, oltre la città di Vibo, anche i Comuni di Sorianello, Pizzo, Pizzoni, Gerocarne, Stefanaconi, Sant’Onofro e Ionadi. Sorical procederà alla sostituzione di alcune apparecchiature idrauliche che, una volta in funzione, miglioreranno la gestione dell’acquedotto.
Sulla rete comunale, invece, i lavori consistono nell’installazione di alcune saracinesche al fine di distrettualizzare la rete e rendere più efficiente l’erogazione e i fermi per manutenzione.
I lavori dovrebbero terminare nel pomeriggio e l’erogazione da parte di Sorical verso i serbatoi dovrebbe riprendere dopo qualche ora.
Lunedì sarà aperta la strada provinciale 73 nel Vibonese
Strada franata, Calabretta incontra Nesci
Strada provinciale 73, Calabretta rassicura i sindaci su parziale riapertura
Sorical rassicura i sindaci di Gerocarne e Soriano Calabro sulla tempistica dei lavori di ricostruzione e consolidamento del tratto della strada provinciale n. 73 Soriano-Mesima, parzialmente danneggiato a causa della rottura della condotta dell’acquedotto Alaco, oggi chiusa al traffico.
Nel pomeriggio, su disposizione del commissario liquidatore, avv. Cataldo Calabretta, che ha ricevuto diverse sollecitazioni da parte dei rappresentati della istituzioni del territorio, si è fatto il punto sullo stato dell’arte delle procedure adottate dall’Area Operativa della Sorical diretta dall’ingegnere Sergio De Marco.
Sin dal primo istante Sorical ha effettuato la riparazione della condotta, operazione per ovvii motivi prioritaria rispetto a qualsiasi altra attività dal momento che si era venuto ad interrompere completamente il servizio idropotabile ad una popolazione di molte decine di migliaia di abitanti. Contestualmente la società si è immediatamente attivata dapprima per mettere in sicurezza l’arteria stradale e subito dopo per progettare gli interventi e le opere necessarie alla completa riparazione della strada.
Le necessarie indagini geologiche hanno dato evidenza del fatto che il corpo stradale è in massima parte poggiato su dei terreni argillosi che rendono alquanto impegnative le opere di fondazione dei muri necessari alla ricostruzione del corpo stradale. I tecnici che abbiamo sin da subito incaricato, un ingegnere esperto in progettazioni stradali e strutturali, supportato da un geologo, ci consegneranno il progetto nella sua redazione esecutiva entro la fine della prossima settimana e Sorical, immediatamente dopo avere esperito le pratiche di rito: deposito c/o gli uffici del Genio Civile e relativa approvazione ed autorizzazione degli uffici tecnici dell’amministrazione provinciale, procederà in via di urgenza all’affidamento dei lavori ad una impresa esecutrice di indiscutibile affidabilità e competenza specifica in tali tipi di interventi.
Nel frattempo, nelle more di realizzare gli interventi definitivi che potranno completarsi non prima della fine di ottobre, per attenuare i disagi delle popolazioni interessate e con il supporto degli stessi professionisti incaricati, si sta valutando la possibilità di proporre alla competente Amministrazione Provinciale di riaprire la strada al traffico, seppure istituendo nella tratta danneggiata un senso unico alternato, regolato da apposito impianto semaforico. SORICAL da parte sua provvederà a mettere ulteriormente in sicurezza il corpo stradale nella parte danneggiata coprendo con degli appositi teli in PVC le sezioni del rilevato interessate dai franamenti ed estendendo sia verso monte che verso valle le barriere di protezione tipo New Jersey ed inserendo una più robusta recinzione che separi la corsia di marcia di cui si prevede la riapertura dall’area del cantiere in via di installazione.